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L'associazione in partecipazione è una forma contrattuale articolata e flessibile, in cui l'associante imprenditore attribuisce all'associato una partecipazione agli utili dell'impresa o di uno o più affari, verso il corrispettivo di un determinato apporto, che può esplicarsi sotto varie forme: come attività lavorativa, contributo patrimoniale oppure prestazione mista di capitale-lavoro. Da ciò deriva un diverso trattamento fiscale degli utili corrisposti, che rappresentano un costo deducibile per l'associante, mentre costituiscono per l'associato reddito di lavoro autonomo oppure d'impresa, se imprenditore.

Il volume costituisce dunque un supporto valido e completo per la conoscenza del contratto e la sua pratica utilizzazione. I diversi profili giuridici sono affrontati in modo approfondito e con taglio operativo, attraverso l'analisi della legislazione,  l'esposizione dottrinale, il supporto della giurisprudenza e della prassi ministeriale.

Sono esposti con ampio dettaglio gli aspetti fiscali (imposte dirette, Irap, Iva, imposte indirette e finanza locale), amministrativi (aspetti contabili e profili di bilancio) e previdenziali nei confronti dell'associato. Un ulteriore arricchimento dell'opera è costituito dall'inserimento di un capitolo iniziale, che illustra le chiavi di lettura dei principali elementi contrattuali, anticipando alcuni concetti base per orientarsi agevolmente nella materia. Al termine della trattazione, un capitolo è dedicato alla Faq (frequently asked questions), in cui si riportano le risposte ai più frequenti dubbi dei lettori, tratti dall'esperienza professionale quotidiana. Il formulario, infine, ampio e diversificato, raccoglie le principali tipologie contattuali, riportate anche nel floppy per consentire la compilazione personalizzata. nella quinta edizione gli autori hanno affrontato le problematiche relative all'applicazione al contratto di associazione in partecipazione degli studi di settore e delle norme antielusive.

II programma e registrato su floppy disk da 3"1/2, HD (1,44 Mb) e funziona su PC con processore Intel Pentium, con almen9o 16 Mb di memoria Ram, 4 Mb di spazio libero su disco fisso e scheda grafica VGA o superiore. II sistema operativo richiesto e Windows versioni 95, 98 NT Workstation 4 service pack 6, 2000, ME o XP, con istallato il programma Ms Word 97 o versione successiva.

Marco Levis, dottore commercialista e revisore contabile, è autore di numerose pubblicazioni in campo giuridico e finanziario

Emanuela Gromis di Trana, avvocato, svolge la propria attività nel settore della contrattualistica

Premessa

Lo scenario economico di questi ultimi anni è stato caratterizzato da una forte diffusione del fenomeno di aggregazione, a livello di gruppi (si pensi ai cartelli del settore petrolifero, alle operazioni di concentrazione del settore bancario e assicurativo, alle acquisizioni in campo industriale), di singole aziende (si pensi ai consorzi, ai centri di acquisto, alle iniziative in franchising) e di individui (si pensi alle associazioni professionali, sindacali e di categoria). Per quanto riguarda le aziende, accanto ai contratti associativi tradizionali, di carattere essenzialmente societario, si sono riscoperte forme contrattuali più articolate e flessibili, come l'associazione in partecipazione, che rientra nella materia dei contratti di aggregazione non istituzionali, ovvero dei contratti di scambio con caratteristiche di tipo associativo. L'associazione in partecipazione è un contratto tipico, nel quale l'associante imprenditore attribuisce all'associato una partecipazione agli utili della sua impresa o di uno o più affari, verso il corrispettivo di un determinato apporto. L 'apporto può riguardare un attività lavorativa, un contributo patrimoniale oppure una prestazione mista capitale-lavoro.

La quota di utili corrisposta all'associato rappresenta un costo deducibile per l'associante, mentre per l'associato imprenditore costituisce reddito di impresa e per l'associato non imprenditore costituisce reddito di lavoro autonomi se questi ha apportato soltanto lavoro, o reddito di capitale in tutti gli altri casi.

Questo volume si prefigge di analizzare, in un'ottica applicativa, i diversi aspetti del contratto. La trattazione prende avvio dai riferimenti civilistici (disciplina e orientamenti di dottrina e giurisprudenza), approfondisce gli aspetti di tecnica contrattuale, evidenzia le motivazioni all'uso del contratto, chiarisce le problematiche fiscali, definisce infine gli aspetti contabili e i profili di bilancio.

L'esperienza professionale e l'attività di formazione ci hanno insegnato che la comprensione di un testo monografico risulta più agevole con la presenza di due capitoli supplementari: un primo capitolo contenente le informazioni preliminari, in grado di fornire le chiavi di lettura per orientarsi nella memoria, e un ultimo capitolo contenente le c.d. FAQ, per confermare i concetti e le conoscenze, per rispondere agli interrogativi e superiore agli eventuali dubbi emersi nel corso  della lettura. Questi due capitoli di riferimento saranno aggiornati a ogni nuova edizione con i suggerimenti e i quesiti dei lettori.

Giugno 2003

Gli Autori
m.levis@dottoricommercialisti.to
e.gromis@legali.to

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